PALERMO – Un palo della luce che, in seguito ad alcuni lavori, viene inglobato all’interno di un’area privata e che, dopo essersi rotto, non può essere ancora riparato, lasciando un’intera zona al buio dal 13 aprile scorso, cioè da quasi 8 mesi. La vicenda, a tratti surreale, accade a Palermo e precisamente nel quartiere Policlinico, dove lo scorso 13 aprile 60 punti luce, nell’area compresa tra Via Del Vespro,Piazza Delle Cliniche,Via Ludovico Antonio Muratori,Via Colomba e Via Salomone Marino, sono spenti.
Una situazione che, con l’inverno, è diventata ancora più allarmante, visto che già a metà pomeriggio cala il buio e la sicurezza dei passanti non può essere assicurata. Il problema è che il guasto è avvenuto sotto un palo della luce che, in seguito ad alcuni lavori, è stato inglobato all’interno dell’area del Policlinico, dove l’Amg non può intervenire senza un esplicito permesso.
“L’ Amg, in una nota inviata al consiglio di circoscrizione oltre un mese fa – dicono i consiglieri Gaetano Covais e Francesco Terranova del Misto – ci ha informati che il cantiere che sta eseguendo i lavori del al Policlinico ha danneggiato un cavo di media tensione che alimenta l’impianto della zona. E’ stato eseguito anche un sopralluogo congiunto tra i tecnici Amg, Policlinico e della ditta stessa e in nostra presenza si auspicava un rapido intervento, ma dopo un mese il quartiere è ancora al buio e i residenti hanno paura per l’ aumento di episodi di microcriminalità”.
“Stiamo lavorando con Amg – dice l’ingegnere Ferdinando Giorgi dell’ufficio tecnico del Policlinico – ho dato un ordine di servizio alla direzione dei lavori dicendo di intervenire coordinandosi con Amg”.
