PALERMO – Ammettono sostalnzialmete le accuse davanti al gip e lasciano il carcere quattro degli undici indagati principlai dello scandalo che ha travolto il Coime. Si tratta di Antonio Chinnici, Francesco Centineo, Maria Rosa Pollara, Andrea Cucinella. Dopo aver reso dichiarazioni davanti al giudice per le indagini preliminari Lorenzo Matassa sono venute meno le esigenze cautelari. La prova peraltro era apparsa da subito cristallizzata trattandosi di episodi risalenti ad alcuni anni fa che riguarderebbero l’appropiazione di somme di denaro recuperate dall’amministrazione. Gli interrogatori difatto avrebbero confermato l’ipotesi accusatoria, anche se in alcuni casi, c’è chi ha sostenuto che si sarebbe trattato di errori in totale buona fede.
Contestulamente alla scarcerazione il gip ha però ha però stabilito l’interruzione dal pubblico servizio per gli indagati per garantire le residue esigenze cautelari legate alla possibile reiterazione del reato. La prossima settimana sarà il turno del quinto indagato, Antonio Ventura, quest’ultimo agli arresti domiciliari.
