Randazzo, un milione di euro |per ricostruzione post bellica

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06 Febbraio 2014, 11:00

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RANDAZZO (CATANIA)  – Per la ricostruzione di parte della città di Randazzo demolita dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale lo Stato presenta un conto da quasi 1milione al Comune: una cartella esattoriale da 964.336,23 euro notificata al sindaco Michele Mangione. La vicenda è ricostruita dal quotidiano La Sicilia: nel 1945 il Randazzo fu inserito nell’elenco dei Comuni maggiormente danneggiati dalla guerra e per questo ottenne un prestito per la ricostruzione con il territorio diviso in nove lotti: per tre di loro i soldi non sono stati pagati e lo Stato, adesso, ne chiede la restituzione con gli interessi maturati. Anche perché nel 1950 la richiesta di Randazzo di sospendere i rimborsi come Cassino fu respinta sia dallo Stato sia dalla Regione Siciliana.

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“Pagare vorrebbe dire decretare il fallimento del Comune – conferma all’ANSA il sindaco Mangione – ed è paradossale pensare che è lo Stato che ci affossa. Abbiamo subito i danni della guerra e adesso la beffa della cartella esattoriale. E pensare che negli anni scorsi Randazzo ha ottenuto la Medaglia d’argento al valore per i danni subiti dai bombardamenti….”. “Adesso valuteremo con i legali – annuncia il sindaco Mangione – i passi necessari, come fronteggiare questa ‘bomba’ sulla nostra città: non ci ha distrutti la guerra e non vorremmo che a farlo fosse lo Stato…”. (ANSA).

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06 Febbraio 2014, 11:00

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