CANICATTI’ (AGRIGENTO) – Ammonta a circa centomila euro il bottino di una rapina in villa compiuta sabato sera, alla periferia di Canicattì (Ag), ai danni di una coppia di coniugi commercianti di argenteria e liste nozze. La rapina è stata messa a segno con una tecnica ormai collaudata da parte di una banda che studia le mosse delle vittime e ne carpisce abitudini e precauzioni. I rapinatori, almeno tre quelli che hanno bloccato e rapinato i coniugi all’interno della villa di contrada Cazzola, hanno atteso che i commercianti rientrassero dopo la chiusura del negozio, in centro.
Scesi dall’auto, i commercianti sono stati costretti ad entrare in casa e sotto la minaccia delle armi i rapinatori, con il volto travisato da passamontagna, si sono fatti aprire la cassaforte dove c’era denaro contante e gioielli per un valore complessivo stimato in centomila euro. Scattato l’allarme, sul posto è arrivata la polizia; uno dei componenti della banda aveva un accento straniero. E’ ormai da quasi un anno che a Canicattì ed in zona si registrano furti a danni di commercianti che vivono in ville isolate. Sull’episodio indaga la polizia.