RAGUSA – Una mostra di reperti archeologici sequestrati e confiscati dagli organi militari (Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato) e donati alla Soprintendenza di Ragusa, intitolata “In nome della legalità”, sarà inaugurata domani nella sede di Palazzo Zacco a Ragusa alle ore 18 dal presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. L’esposizione di 170 è composta da pezzi ceramici, monete e materiale bronzeo che, seppure decontestualizzati, rappresentano tasselli significativi dell’identità culturale siciliana. Si tratta di reperti intercettati dagli organi militari e poi strappati al tragico destino del commercio illegale o dell’ “archeomafia”.
La mostra è stata possibile realizzarla grazie al lavoro della Soprintendenza di Ragusa, in collaborazione con il Museo Archeologico Terracqueo di Camarina e il Museo Interdisciplinare di Ragusa.
