CATANIA – Il pubblico ministero Fabio Regolo ha chiesto la revoca degli arresti domiciliari di Gesualdo Piazza, imprenditore della Cooperativa San Francesco, impegnata nel settore dell’accoglienza dei minori.
Piazza era stato coinvolto nell’operazione sul sistema Paladino, eseguita dalla Guardia di Finanza ma, come ha ricostruito l’avvocato Carmelo Passanisi, l’imprenditore ha in corso una rateizzazione con Riscossione Sicilia per le somme compensate “indebitamente” col fisco.
“È del tutto evidente – spiega l’avvocato Passanisi a LiveSicilia – che la Cooperativa San Francesco è stata vittima di una truffa. Prima ancora del provvedimento restrittivo aveva già iniziato azione civile contro Confimed e i due commercialisti che avevano apposto i visti al credito IVA che aveva acquistato”.
Il procuratore Regolo “alla luce della memoria prodotta dal difensore e in particolare dagli allegati portati all’attenzione di questo Pm”, si legge sul provvedimento, ha disposto “la revoca del sequestro diretto o per equivalente” e la revoca della misura cautelare a carico di Piazza.
