PALERMO – Un cumulo di rifiuti a fuoco, le fiamme intorno a una coperta e una persona in pericolo, che ha rischiato di essere avvolta dall’incendio mentre stava dormendo. E’ un altro atto vile nei confronti dei clochard quello che oggi si è verificato a Palermo, in via Trieste per la precisione, una traversa di via Roma, tra la via Maqueda e la stazione centrale. Un angolo di disperazione che da alcune settimane si era trasformato nel rifugio di Andrea Cangemi, senzatetto di 61 anni salvato nel tardo pomeriggio da alcuni passanti. Se nessuno si fosse accorto di quello che stava accadendo, avrebbe potuto perdere la vita.
Poco prima, infatti, un gruppo di giovani ha dato alle fiamme un cumulo di cartoni che si trovavano a ridosso di alcuni cassonetti. Alle spalle di questi, però, si trovava Cangemi, disteso su un vecchio materasso e coperto con un plaid. Non è chiaro se l’attacco sia stato diretto a lui o se nel mirino dei balordi ci fossero soltanto i rifiuti, fatto sta che il 61enne è l’ennesimo senzatetto che negli ultimi mesi finisce in ospedale.
Legato da un episodio molto simile avvenuto ai danni di Vito, clochard che vive sotto i portici di piazzale Ungheria, è rimasto ustionato alle braccia e alle gambe. A gennaio un altro uomo era stato aggredito nella zona di piazza Olivella: un gruppo di giovani malviventi l’aveva preso a calci e a pugni, rompendogli due costole. Poche settimane dopo, è stata la volta di un indiano di 40 anni, pestato a sangue nella centralissima piazza Sturzo nel corso di una rapina. Volevano rubargli cinque euro, quelli dell’elemosina, gli stessi che gli avrebbero permesso di andare avanti giusto per un altro giorno. Oggi Cangemi è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Civico e ricoverato presso il reparto Grandi ustioni.