Cambia l’organizzazione della centrale operativa del 118 del bacino Palermo-Trapani che ha sede all’Ospedale Civico. Undici rianimatori dell’Azienda Civico sono stati assegnati alla centrale, e si “muoveranno” in tutte le dieci postazioni con rianimatori comprese nel territorio tra Palermo e Trapani. Il loro lavoro, finora prestato in aggiunta al turno ordinario, oltre l’orario di servizio, sarà quindi esclusivamente dedicato alle attività della centrale operativa che si estendono su una superficie di 7.500 km quadrati, comprese le 7 isole “coperte” dagli interventi del 118, per una densità di popolazione che, nel periodo estivo, tra Palermo e Trapani, è di 2 milioni di abitanti.
Tre sedi del 118 con la presenza del rianimatore si trovano in provincia di Palermo, 3 nella provincia di Trapani, tre a Lampedusa, 1 elibase all’Ospedale Cervello. La nuova organizzazione, che migliora il modello della gestione delle risorse umane dell’Azienda Civico, è anche conseguenza della maggiore disponibilità di anestesisti – rianimatori dopo il trasferimento dell’attività della Cardiochirurgia adulti all’Ismett. Secondo il commissario straordinario, Carmelo Pullara “l’Arnas Civico, in quanto Azienda di riferimento nazionale e sede di centrale operativa del 118, così come richiesto dall’assessore regionale alla Salute, Massimo Russo, ha ritenuto di garantire un innalzamento dell’efficienza del servizio del 118, assicurando ‘medici dedicati’, altamente specializzati e formati con l’esperienza sul campo maturata negli anni, e ritenendo che, il loro supporto, sia un grande risultato al quale si è giunti anche attraverso un percorso concordato con le organizzazioni sindacali”.
