Gli “ultimi Gattopardi” saranno, per il momento, anche gli ultimi artisti le cui opere verranno esposte nell’ambito del “Circuito del Mito”. “Cento opere per nove autori, considerati dalle eccezionali virtù”. Così recita il comunicato stampa che introduce la mostra che verrà inaugurata a Messina il 20 ottobre, al Palazzo della Cultura della città dello Stretto.
Una notizia, comunque sia. Visto che il “Circuito del Mito”, rassegna sostenuta economicamente dalla Regione siciliana, era fermo da un po’. Ogni tanto, qualche sussulto. Qualche evento che improvvisamente rompe il silenzio di una manifestazione che s’è dovuta piegare al tetto fissato dal patto di stabilità, come conferma il dirigente generale dell’assessorato al Turismo, Marco Salerno: “Il Circuito è fermo da agosto, purtroppo. Attendiamo notizie nei prossimi giorni, anche in seguito alla ripartizione delle somme che potranno essere sbloccate in seguito alla deroga al patto di stabilità concessa dal governo nazionale”. Si attendono, quindi, le decisioni della giunta che si riunirà domani o al più tardi venerdì. “A quel punto – spiega Salerno – capiremo quali eventi potranno ripartire o essere recuperati”.
Eppure, a Messina ecco la mostra sui “Gattopardi noti e meno noti, accomunati dall’appartenere ad un mondo aristocratico che si confrontava con le Avanguardie, affermati nel panorama artistico-culturale nazionale”, come spiega il comunicato che introduce la mostra. “Siamo riusciti – precisa però Salerno – a organizzare questo evento, solo perché aveva già ricevuto il finanziamento prima del blocco di agosto. Così come è successo per qualche altra manifestazione in questo periodo”.
Insomma, prima i soldi c’erano. Adesso, non ci sono. O meglio, ci sarebbero, ma si attende di sapere come spenderli. E non mancano le urgenze, visto che l’assessorato al Turismo, sport e spettacolo: “Ha debiti nei confronti dei fornitori – dice Salerno – che ammontano a circa 55 milioni di euro”.
Intanto, per chi volesse distrarsi, ecco la mostra. Organizzata proprio nella provincia dell’assessore al Turismo, Daniele Tranchida. Una mostra a cura di Francesco Gallo Mazzeo, accompagnata da un elegante catalogo a cura di Joselita Ciaravino, Francesco Gallo e Francesco Rovella.
“A promuovere questa mostra, all’interno del “Circuito del Mito”, è la Regione Siciliana, tramite l’Assessorato Turismo Sport e Spettacolo”. Così recita il comunicato stampa. Ma nessuno si illuda. Il Circuito del Mito non si muove ancora. Quella dei “Gattopardi” è solo una… illusione ottica.
