PALERMO – Il suo apporto, insieme a quello dei senatori Sorrentino, Maresca e Gilardino che ora non fanno più parte del gruppo rosanero, fu decisivo nella salvezza della scorsa stagione del Palermo in serie A. Per Andrea Rispoli l’attuale campionato, che riparte con quello stesso Davide Ballardini che dalla panchina risollevò un gruppo in difficoltà, può essere l’occasione per dimostrare il proprio valore e quello di tanti altri elementi che l’anno scorso non hanno trovato spazio. La base di partenza è rappresentata però dallo scetticismo della piazza rosanero: “La vittoria col Bari lo ha spazzato un pò via – ha dichiarato Rispoli in sala stampa – anche se ci può stare visto che non sono arrivati grandi nomi ma noi vogliamo dimostrare che ce la faremo anche senza perchè abbiamo entusiasmo e le voci di mercato che riguardano qualche giocatore del gruppo non ci toccano. Cerchiamo solo di lavorare e battere domenica il Sassuolo”.
Proprio il prossimo avversario ha dimostrato di avere un gap superiore ai rosanero ma Rispoli non fa calcoli particolari: “Guardiamo al presente e al futuro, non al passato, e il fatto che giocheranno giovedì in Europa League non penso che li possa condizionare. Ci aspetta un campionato difficile e dovremo darci una mano a vicenda”.
Sui nuovi arrivati in maglia rosa e su alcuni componenti del gruppo: “Mi hanno sorpreso un pò tutti. Da Sallai a Gazzi, passando per Rajkovic e Aleesami, quest’ultimo è molto agile, veloce e motivato. La società ha dimostrato di essere in grado di sapersi muovere sul mercato. Le voci di mercato non hanno distratto poi nessuno, Lazaar è un esempio. Tutti danno il massimo nonostante sappiano che possono andare via. Morganella? E’ un amico prima ancora che un compagno dunque spero che dalla risonanza magnetica non risulti niente di grave, gli faccio un ‘in bocca al lupo’. Il Palermo ha bisogno di un altro portiere? Posavec è molto giovane ma anche molto preparato. Deciderà la società ma Josip ha tutta la nostra fiducia”.
Sul braccio dell’ex Parma e Sampdoria potrebbe finire la prossima fascia da capitano: “L’esperienza aiuta e so di essere uno dei più anziani sotto questo punto di vista. Vedremo cosa succederà. Se quest’anno faremo bene di sicuro il pubblico tornerà a riempire gli spalti del ‘Barbera’. Io ho ricevuto offerte dalla Premier League ma la mia volontà era quella di rinnovare con il Palermo”.
