È stato sequestrato il noto ristorante “Assunta Madre” nel cuore di Roma, in via Giulia, frequentato da personaggi del mondo dello spettacolo e calciatori. Sei persone tra cui il titolare, un direttore di banca e un commercialista sono finite in manette, su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia per intestazione fittizia di beni, riciclaggio e autoriciclaggio di denaro di provenienza illecita.
Nell’inchiesta sono finiti in carcere Gianni Micalusi, 53 anni, titolare del noto ristorante, e il direttore di banca Adriano Nicolini 37 anni, mentre ai domiciliari sono finiti i figli di Micalusi, Francesco e Lorenzo 27 e 25 anni; l’imprenditore Vito Francesco Genovese di 69 anni, e Luciano Bozzi 50 anni, commercialista.
