CATANIA – La bomba è scoppiata. Qualche giorno fa gli agenti della sezione reati contro la Pubblica Amministrazione della Squadra Mobile si sono presentati all’aeroporto per acquisire la documentazione inerente le nomine dei nuovi vertici Sac (Ad Ornella Laneri e Presidente Daniela Baglieri). Al momento si tratterebbe di un’indagine embrionale che ha lo scopo di accertare la legittimità delle nomine del 26 luglio scorso. Il nodo della questione è sempre quello relativo alla conformità dei requisiti necessari previsti dall’articolo 23 dello statuto di Sac SpA. (LEGGI QUI)
Già 24 ore prima della nomina la Confcommercio aveva sollevato sospetti sull’illegittimità della nomina per mancanza appunto dei requisiti di Ornella Laneri. Si paventava anche l’ipotesi di un esposto alla Procura, ma a quanto pare la magistratura è andata avanti d’ufficio aprendo un fascicolo. La visita della polizia agli uffici della Sac a Fontanarossa ha consentito di acquisire la mole di documenti inerenti la riunione del Cda che ha portato alla scelta della Laneri e della Baglieri, rispettivamente amministratore delegato e presidente della Sac. La Procura dovrà accertare se siano state quindi rispettate le procedure relative alla nomina della nuova governance, tutta rosa, dell’aeroporto. Le indagini potranno accertare anche se i componenti del Cda erano consapevoli della mancanza dei requisiti ma hanno proceduto ugualmente alla nomina.
Una nomina che – come stabilisce sempre l’articolo 23 dello Statuto della Sac – prevede una verifica dei requisiti entro trenta giorni da parte del Cda. Una verifica che in realtà ieri doveva passare al vaglio del Consiglio di Amministrazione che però ha deciso di passare la “patata bollente” al collegio dei sindaci.
