Una sala scommesse è stata sequestrata a Palermo, nei pressi di via Oreto, dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria. Il titolare, denunciato a piede libero alla Procura, è infatti risultato sprovvisto della prescritta licenza di pubblica sicurezza, nonché delle autorizzazioni e concessioni di legge.
I militari hanno proceduto al sequestro preventivo d’urgenza del locale nonché delle apparecchiature utilizzate: sei televisori, tre stampanti, tre monitor e otto postazioni terminali complete, impostate con Domain Name System (Dns). La modifica aveva lo scopo di eludere il blocco dell’indirizzo Internet Protocol, disposto dai Monopoli per impedire il collegamento a siti esteri non autorizzati al gioco delle scommesse sul territorio nazionale.
I controlli della Guardia di Finanza hanno accertato violazioni di legge anche in una sala giochi, nella zona di Passo di Rigano. Gli investigatori hanno sottoposto a sequestro penale 16 computer fissi collegati a siti stranieri sprovvisti della necessaria autorizzazione rilasciata dai Monopoli.
Inoltre le giocate eseguite tramite i computer collegati sui siti illegali erano effettuate in totale evasione d’imposta. I finanzieri hanno trovato nei cestini dell’immondizia una discreta quantità di ricevute di giocate sui siti non autorizzati. Il locale, i pc e le stampanti, oltre all’incasso della mattinata, pari complessivamente a 500 euro, sono stati sequestrati e il titolare denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Palermo insieme ad un’altra persona di 53 anni.