SALEMI (TRAPANI) – Il Partito democratico prova a issare la sua bandiera sul Comune di Salemi dopo l’era targata Vittorio Sgarbi, interrottasi bruscamente con lo scioglimento per mafia deciso dal governo Monti nel marzo 2012. Da allora la cittadina trapanese è amministrata da una commissione prefettizia. A primavera si tornerà al voto e i democrats hanno ufficializzato il proprio candidato: si tratta di Domenico Venuti, volto giovane ma con una lunga militanza tra le file del Pd trapanese. “Venuti è la sintesi del dibattito maturo e responsabile dei democratici salemitani – ha spiegato il segretario cittadino, Giuseppe Vultaggio -. E’ espressione del partito ma anche della società civile”. Poche righe per ufficializzare una candidatura già nell’aria da tempo e su cui punta molta anche Baldo Gucciardi, capogruppo del Pd all’Ars, e anch’egli salemitano.
Sul fronte delle alleanze i democratici lavorano a una coalizione che comprenda Udc e Sel. Su Venuti dovrebbe confluire anche una lista d’ispirazione socialista, vicina al deputato regionale Nino Oddo.
