ROMA – “E’ stato trovato l’accordo: le soluzioni normative individuate saranno utili alla Regione Sicilia per ripianare il disavanzo di amministrazione, e le quote di disavanzo non recuperate, in un periodo di 10 anni”. Così il Sottosegretario al Ministero dell’Economia Alessio Villarosa a proposito del provvedimento all’ordine del giorno del Cdm. “Non ritengo sia un ragionamento di buon senso quello di pensare che tutti i problemi strutturali della Regione Siciliana, quali la responsabilità nella gestione dei bilanci regionali, debbano alla fine ricadere sui lavoratori e sugli enti locali, che ne agherebbero le conseguenze”, sottolinea Villarosa che ringrazia il ministro Francesco Boccia per la disponibilità.
“Non oso neanche immaginare senza questa norma quali conseguenze disastrose potrebbero verificarsi in futuro anche sul bilancio dello Stato Italiano. Sono veramente soddisfatto dell’obiettivo raggiunto per per la Sicilia e per l’Italia”. “Una vittoria che rappresenta la giusta gratifica di tutto il mio impegno, politico ed istituzionale, svolto finora, nonché, un ottimo punto di ri-partenza per migliorare il futuro della Regione Sicilia dalle ottime potenzialità”, così conclude il Sottosegretario Villarosa.
“Intesa ci può essere se accanto alla loro richiesta dei dieci anni c’è anche un piano serio di riforme strutturali”. Lo dichiarano fonti di Italia Viva, a ridosso dell’inizio del Consiglio dei ministri che deve esaminare un decreto per il risanamento del bilancio della Regione Sicilia. Le fonti di Iv commentano l’annuncio del sottosegretario M5s Alessio Villarosa secondo il quale è stato trovato un “accordo” “per ripianare il disavanzo di amministrazione, e le quote di disavanzo non recuperate, in un periodo di 10 anni”.