Il capitano del Sant’Agata, Giorgio Cicirello, ha parlato a proposito dello stop degli allenamenti dovuto all’isolamento per la positività al Covid-19 di uno dei componenti del gruppo. Ecco le sue parole rilasciate a “La Gazzetta del Sud”.
“Durante lo stop degli allenamenti, più che buttarci giù abbiamo cercato di guardare il bicchiere mezzo pieno. Ne abbiamo approfittato per conoscerci meglio, per fare gruppo e aiutarci a vicenda. Inutile negare che ci sia stato anche qualche attimo di sconforto, ma aiutandoci a vicenda lo abbiamo superato. Pensavamo a tuto noi, dal cucinare alla pulizia delle stanze e ognuno ha svolto al meglio il proprio ruolo. Questo lo si può fare solo se alla base c’è unità di intenti e coesione. Magari qualche altra squadra si sarebbe buttata giù, noi non lo abbiamo fatto e ogni pomeriggio, per quello che era possibile, ci allenavamo al meglio per cercare di tenere un minimo di condizione. Abbiamo tutti una gran voglia di ricominciare di tornare al ‘Fresina’ e riprendere da dove abbiamo interrotto”.
