Scarico illegale di acque sporche| Scattano i sigilli per autolavaggio - Live Sicilia

Scarico illegale di acque sporche| Scattano i sigilli per autolavaggio

Gli agenti hanno inoltre sanzionato il titolare di una casa di riposo che ospitava un numero eccessivo di ospiti.

BORGO-OGNINA
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CATANIA – Controlli straordinari al Borgo: sequestrata un autolavaggio. Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato Borgo Ognina del Nucleo Operativo Regionale Corpo Forestale hanno effettuato controlli straordinari nel quartiere Borgo. Particolare rilievo ha assunto il controllo di un’autorimessa privata con autolavaggio. I poliziotti hanno accertato l’attività era in funzione nonostante  il depuratore, deputato a filtrare le acque reflue, fosse disattivato. Un fatto che ha conseguenze di non poco conto sull’ambiente. L’autolavaggio è stato sottoposto a sequestro penale preventivo e il gestore è stato indagato in stato di libertà, ai sensi del Testo Unico Ambientale, per il reato di scarico illegale delle acque sporche nel sottosuolo. A seguire, è stata controllata una casa di riposo per anziani dove, insieme al personale Asp Igiene Pubblica e Veterinari, è stato accertato che la titolare occupava la struttura con un numero di ospiti/anziani superiori a quelli previsti dall’autorizzazione sanitaria. Infatti, in assenza di posti letto e pur di non perdere i clienti, gli ospiti erano stati alloggiati in maniera improvvisata e irregolare, senza un’apposita stanza a loro dedicata con regolare posto letto. Alla luce di ciò, il titolare sarà sanzionato, ai sensi del T.U.L.P.S., al pagamento di una sanzione pecuniaria pari a 1032 euro.

 

 


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