CATANIA- Autostrada gratis per il gran rientro dopo Ferragosto. I casellanti del Consorzio Autostrade siciliano sono in sciopero ed è possibile transitare sulla Catania-Messina senza pagare il biglietto. I sindacati negano che lo sciopero rappresenti il pretesto per “allungare” le ferie. Ufficialmente, lo sciopero fissato dal 17 al 19 agosto, è causato dai disservizi del Consorzio Autostrade Siciliano, ente regionale che gestisce le principali autostrade siciliane.
Recita la nota di Ugl-Sla-Cisal: “Dai dati aziendali che registrano un deficit di svariati milioni di euro – emerge con forte drammaticità come il pedaggio pagato dagli utenti non venga utilizzato in maniera produttiva”. I problemi riguarderebbero “casse automatiche mal funzionanti che si rivelano continuamente trappole per il malcapitato cliente, di colonnine SOS regolarmente fuori uso che impediscono tempestivi interventi in caso di incidente, di manto stradale da terzo mondo”.
“Di fronte a queste ed ad altre problematiche come quella della volontà di tagliare gli emolumenti alla maggior parte dei lavorati per privilegiarne altri con premi ed indennità – continuano ancora i sindacati – il Consiglio direttivo e la dirigenza fanno orecchio da mercante e impediscono il regolare confronto sindacale ignorando le continue richieste delle sigle che oggi scendono in campo perché il disinvolto lassez-faire di questo Cda sta producendo gravissime conseguenze per una concessionaria autostradale sempre più maglia nera d’Italia”.
Secca la replica del Cas: “Lo sciopero dichiarato è strumentale ed illegittimo perché le richieste non potranno essere soddisfatte, certamente dannoso per l’Ente, inopportuno e fastidioso per gli utenti”.
