Non riesce l’impresa all’Olio Gallo Palermo, che nella gara di ritorno degli spareggi di B Regionale non riesce a rimontare un passivo di 12 punti al Basket Giovanile Castellammare di Stabia. Dopo il 63-51 dell’andata, le campane s’impongono infatti 36-41 grazie ad un grande ultimo quarto.
In un Palauditore raramente tanto affollato e caloroso, l’Olio Gallo parte un po’ contratto specie in attacco, dove faticherà a carburare per tutta la partita subendo la stazza delle avversarie in area, mentre dietro non riesce almeno inizialmente a cambiare il copione dell’andata ricorrendo come al solito all’uso alternato di uomo e zona e allungando la difesa con la pressione a tutto campo delle guardie sulle portatrici di palla: il primo quarto finisce però 8-10, con la solita Palacios in grande spolvero.
Da lì in poi però la partita cambia, specie grazie alla performance difensiva delle ragazze palermitane: Scrima blocca completamente Palacios, con la play che compensa la minor stazza (15 centimetri e svariati chili in meno) con una difesa enciclopedica.
Ma anche la difesa di squadra è perfetta: le rotazioni e gli aiuti avvengono con eccellente tempistica e l’area viene chiusa da una straordinaria Giordani. Fantastico anche il lavoro su Ayroldi di Dominici, che compensa una giornata storta in attacco con un super lavoro difensivo. Col passare dei minuti l’Olio Gallo ci crede e una clamorosa bomba di Giordani allo scadere del secondo quarto fa esplodere il Palauditore, dando il +8 (22-14) e gasando sempre più la squadra di casa.
Non a caso, al ritorno dagli spogliatoi le campionesse del girone siculo-calabro tornano a chiudere ogni spazio in difesa, forzando svariate infrazioni di 24 secondi delle ospiti. A 2’ dalla fine del terzo periodo arriva il 28-16 che pareggia il conto col match d’andata. La reazione stabile però è da grande squadre: le ragazze di coach Falbo non perdono la calma e trovano 4 punti nel minuto finale, smorzando gli entusiasmi e mantenendo inalterati gli 8 punti di svantaggio.
Sul più bello per l’Olio Gallo una doccia fredda: ma il peggio deve ancora venire. Logorate da uno sforzo eccezionale, le padrone di casa finiscono pian piano la benzina. Vengono alla luce soprattutto i problemi in attacco: a difesa schierata la squadra di coach Riva fatica tantissimo. I possessi offensivi spesso si concludono con dei forzati e raramente si vedono tiri ben costruiti, come testimoniano gli appena 3 assist sui 14 canestri dal campo realizzati.
Manca soprattutto il tiro da fuori, che servirebbe tantissimo per aprire una difesa estremamente chiusa in area: ma le specialiste dell’Olio Gallo, tra cui una Trevisano purtroppo in condizioni fisiche precarie, non sono in partita. Ad una situazione del genere si aggiunge poi l’eccellente difesa in transizione delle campane, che nonostante le 23 perse concedono pochissimo in contropiede.
Superati gli imbarazzi e alzato un muro in difesa contro cui le avversarie sbatteranno sino a 4’ dalla fine (nessun punto per oltre 8 minuti), le stabiesi recuperano e firmano addirittura il sorpasso con Palacios sul 30-32 a meno di 2’ dalla fine.
Lì l’Olio Gallo si scioglie: dalla lunetta le ospiti chiudono la contesa, conquistando partita (36-41 il finale) e promozione con grande merito. Ma di sicuro l’Olio Gallo esce dallo spareggio a testa alta: una testa che ora è rivolta verso il prossimo delicatissimo impegno contro le campionesse sarde.
Fonte: CS – Olio Gallo Palermo (Giuseppe Corrao)
