“Abbiamo vinto il ricorso al Tribunale Civile di Palermo: la #SeaWatch 3 è libera! Dopo oltre 5 mesi di blocco nel porto di Licata, ci prepariamo a tornare in mare. La giustizia trionfa sul (ex-) Decreto Sicurezza bis”. L’annuncio lo dà Sea Watch Italy su Twitter. La nave dell’Ong tedesca può riprendere il mare perché così ha stabilito il Tribunale civile di Palermo. Cessa dunque il sequestro amministrativo della nave, dopo che già a settembre era cessato quello penale disposto allora dalla procura di Agrigento, che ha indagato sull’ingresso in porto a Lampedusa dell’imbarcazione capitanata da Carola Rackete.
Restava però il sequestro amministrativo sulla base delle violazioni del divieto di ingresso in acque territoriali imposte dalle autorità italiane in forza del decreto sicurezza bis, appena entrato in vigore in quei giorni. La Sea Watch aveva fatto opposizione, la prefettura di Agrigento non l’ha rigettata entro il termine e il tribunale ha acclarato dunque che la nave può lasciare il porto di Licata.