PALERMO – Ha raccontato di essere stato preso a calci e a pugni, aveva ancora la paura negli occhi. Al pronto soccorso del Civico, da cui è stata avvisata la polizia, un senegalese di 23 anni è arrivato ancora sanguinante. L’aggressione, in base a quanto ha riferito agli agenti e ai medici dell’ospedale, sarebbe avvenuto in pizza Beati Paoli, nel cuore della zona del Capo, tra il Teatro Massimo e la Cattedrale.
Il giovane sarebbe finito nel mirino ieri sera, poco prima delle 22, mentre tornava nella sua abitazione del centro storico da lavoro. Una violenza che avrebbe preso vita inspiegabilmente: il giovane senegalese ha infatti raccontato di essere stato quasi investito da un’auto e che dal mezzo sono poi scesi alcuni ragazzi che avrebbero cominciato a colpirlo.
Un’aggresisone brutale che ricorda quella avvenuta alcuni emsi in pieno centro città, quando Kande Boubacar, ventenne anche lui senegalese è stato pestato a sangue da una decina di giovani. Il 23enne rimasto ferito stanotte ha riportato una commozione cerebrale e traumi in varie parti del corpo. I medici hannoe spresso una prognosi di venticinque giorni, mentre la polizia ha avviato le indagini per far luce sull’ennesimo caso di violenza a Palermo. Al vaglio ci sono le immagini delle telecamere della zona, da cui potrebbero emergere importanti dettagli per risalire agli aggressori.