La Direzione investigativa antimafia di Catania ha sequestrato beni mobili e immobili, per un valore complessivo di circa un milione di euro, riconducibili a Paolo Salvatore Sangiorgi, di 50 anni, ritenuto al vertice di un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti operante nel Catanese. Il provvedimento preventivo è stato emesso dal Tribunale di Catania, in accoglimento di una proposta del direttore della Dia, il generale dei carabinieri Antonio Girone, e riguarda terreni, quattro immobili, un’impresa edile di Arezzo, un esercizio commerciale, mezzi di trasporto e rapporti bancari. Sangiorgi è stato arrestato nell’aprile del 2006, nell’ambito dell’operazione ‘Good year’ dei carabinieri di Catania per associazione a delinquere e traffico di sostanze stupefacente, perché ritenuto ai vertici di un’organizzazione che acquistava cocaina ed eroina nella zona della Locride, in Calabria. Il Tribunale di Caltagirone lo ha condannato a 24 anni di reclusione.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo