PALERMO – Ha tentato di evitare l’accesso ai poliziotti, prima impugnando un coltello, poi chiudendosi all’interno del capannone. Lì gli agenti hanno scoperto una serra di marijuana con sessanta piante alte un metro: per accedere è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
E’ successo in via Cosenz, dalle parti di viale Michelangelo. Dai capannoni arrivava un forte odore acre e i poliziotti si sono insospettiti. I dubbi si sono trasformati in certezza durante il controllo. Le piante erano in piena fioritura e sono state sequestrate, mentre la persona che utilizzava il capannone è stata arrestata e trasferita al Pagliarelli.
Ma la polizia ha effettuato altri due arresti per spaccio droga. In particolare, ha individuato due giovani su uno scooter, fermi per strada all’altezza di via Badia: avevano appena ceduto un involucro ad un ragazzo. Alla vista degli agenti i due si sono dati alla fuga, ma il loro inseguimento è stato breve e sono stati raggiunti, bloccati ed identificati. Filippo Forti, 24 anni e Francesco Salvaggio, di 33, sono stati trovati in possesso di 107 euro in contanti e 10 involucri che contenevano hashish. Salvaggio in tasca aveva inoltre duemila e trecento euro. Gli arresti sono stati convalidati.
