PALERMO – “Il pericolo di una sospensione del servizio idrico integrato per gran parte dei comuni della provincia di Palermo, come da noi più volte paventato e denunciato, è stato scongiurato. L’assegnazione del servizio all’Ato Palermo 1 da parte del prefetto dà continuità a un servizio essenziale e che salvaguardia i livelli occupazionali per 206 dipendenti di Aps. Questo – dichiara il segretario Cgil Palermo Maurizio Calà, commentando il fatto che da ieri a gestire l’acqua e le fogne nei comuni dopo il fallimento di Aps è l’autorità d’ambito – è il primo passo verso l’individuazione di un gestore cui affidare temporaneamente il servizio in attesa dell’approvazione di una legge regionale di riordino della materia rispetto alla quale si nutrono grande interesse e legittime aspettative per la gestione pubblica dell’acqua negli ambiti territoriali ottimali”.
“Ieri è stato trasferito in capo all’Ato Pa 1 il servizio idrico integrato della Provincia di Palermo con Ordinanza Prefettizia , scongiurando così l’interruzione di questo importante servizio essenziale alla popolazione dei 52 comuni gestiti dalla società Aps S.p.A., salvaguardano i livelli occupazionali dei 206 dipendenti in servizio – si legge in una nota di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal – un percorso che come organizzazioni di categoria abbiamo più volte prospettato nelle more che venisse individuato un soggetto gestore a cui transitare la gestione del servizio , in attesa della emanazione della nuova legge regionale che disciplini il settore idrico nella regione. Con la sottoscrizione del trasferimento del servizio deve essere assicurata la dotazione economica , almeno fino all’individuazione del nuovo soggetto gestore, come da manifestazione di interesse conclusasi giorno 4 che ha visto ben cinque aziende manifestare interesse. Siamo soddisfatti per il risultato fin qui raggiunto per l’unicità e continuità del servizio in tutti i 52 comuni nella Provincia. Continueremo le nostre azioni volte a garantire il trasferimento delle maestranze Aps al nuovo soggetto gestore”.
