Salutato dall’applauso della folla che gremiva la cattedrale, si è ripetuto stamani a Napoli il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro, prodigio che i napoletani ritengono segno di buon auspicio. Forti parole contro la camorra – durante la celebrazione – sono venute dall’arcivescovo cardinal Crescenzio Sepe: “La città è ancora offesa e violentata da nemici senza legge e dignità”. Sepe ha parlato anche della disoccupazione e della crisi, che “stanno minando le famiglie”.
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