SANTA FLAVIA (PALERMO) – La sua vita si è spezzata a 29 anni, ad un incrocio che, chi vive a Bagheria e dintorni, considera “maledetto”. E’ quello tra la via Falcone e la strada provinciale 56, che porta all’area archeologica di Solunto, nella zona di Santa Flavia. Tamara Rotolo, giovane motociclista che abitava in via Perez ad Aspra, piccola frazione di Bagheria, è morta in seguito ad uno scontro violentissimo con una Ford guidata da una donna che proveniva da Solunto. La 29enne, che studiava Economia, era a bordo della sua motocletta, una Kawasaki 750 insieme ad un’amica di 22 anni, sbalzata dalla sella insieme a Tamara.
Quest’ultima ha riportato ferite interne gravissime in seguito allo schianto con l’utilitaria e i soccorsi del 118 arrivati sul posto avevano già considerato le sue condizioni disperate. La ragazza è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Buccheri La Ferla, dove il suo cuore ha smesso di battere: i medici del nosocomio di via Messina Marine non sono riusciti a strappare alla morte la giovane motociclista, che ha riportato una pesante emorragia interna. Condizioni non preoccupanti, invece, per l’amica che stava viaggiando con lei.
E, adesso, sono in molti a puntare il dito contro il luogo in cui si è verificata la tragedia: negli ultimi anni, infatti, il numero di incidenti avvenuti tra la strada provinciale e la via Falcone starebbe lievitando e i cittadini vorrebbero venisse realizzata una rotatoria che permetta la salita e la discesa da Solunto in sicurezza. Ad effettuare i rilievi dopo l’incidente mortale, i carabinieri della Compagnia di Bagheria che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dello schianto.
