Siccità, uno spiraglio arriva dalle riserve del Residence degli Aranci

Siccità, uno spiraglio arriva dalle riserve idriche del “Residence degli Aranci”

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    Non è mai troppo tardi, ma si poteva pensarci prima. La dimostrazione è che sono in pochi a conoscere il territorio. Con questa emergenza si riscontrano inadempienze che risalgono da decenni. Il sistema è inadempiente da sempre. In Sicilia il problema dell’acqua c’è da sempre e da sempre è rimasto insoluto. L’acqua si perde e mancano gli invasi. Si riesce a raccogliere soltanto una minima parte. Occorre creare un sistema per trasferire l’acqua dal nord, dove ha piovuto e piove molto alle zone dove non piove o piove pochissimo. La politica non ha voluto affrontare seriamente il problema dell’acqua in Sicilia. L’acqua è essenziale. Invece del ponte occorre risolvere il problema dell’acqua. Bisogna pensare alle priorità. Il ponte non è necessario e lo è ancora meno senza acqua.

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Perchè la Regione non interviene seriamente sulle linee aeree per garantire a chi vive e abita in Sicilia di potere raggiungere le altre città comodamente. Siamo anche noi italiani questo governo regionale come tutti gli altri si è dimostrato incapace di garantire a noi tutti siciliani la continuità territoriale. Che venga un Presidente della Regione più capace a far rispettare le ns esigenze senza dovere elemosinare ma pretenderle dal Governo Nazionale.

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