CATANIA – Nessun esubero alla Sidra e la messa in ordine dei conti per poter richiedere finanziamenti bancari per rifare la rete. E’ quanto annunciato dal presidente della società che gestisce il servizio idrico, Emilio Giardina nel corso di un incontro con la Commissione consiliare Partecipate. Il presidente Michele Failla e i consiglieri Antonino Vullo, Erika Marco, Agatino Lanzafame, Seby Anastasi e Beatrice Viscuso hanno voluto incontrare il massimo esponente della società partecipata per fare il punto sulla gestione e conoscere quali sono gli obiettivi del CdA per rilanciarla.
Nel corso dell’azione, il presidente Failla a nome di tutti i commissari, ha chiesto esplicitamente “se rispondono al vero le notizie riportate da alcuni organi di stampa su 30 esuberi”. Giardina ha categoricamente smentito le voci di esuberi: “La nostra azienda – ha spiegato – attualmente ha in organico 140 dipendenti che gestiscono circa 100 mila utenze, oltre ad occuparsi del depuratore di Pantano d’Arci dei serbatoi e della distribuzione e il paventato rischio di esubero è da escludere. Infatti, stiamo lavorando al riordino, alla pianificazione e alla riorganizzazione dell’azienda anche in prospettiva della costituende città metropolitana che vedrà Sidra quale società capofila nella gestione del servizio idrico”.
I componenti della commissione hanno richiesto di conoscere per grandi linee il piano industriale dell’azienda ,anche a medio termine, ed alla luce dei finanziamenti che dovrebbero arrivare. In merito a questa richiesta Giardina ha annunciato che già “i tecnici della Sidra stanno lavorando al piano fognature appunto per non perdere i finanziamenti che dovrebbero arrivare per il rifacimento della rete fognaria, ed ha anche comunicato che presto entrerà a regime l’innovativo sistema idraulico per il riutilizzo delle acque irrigue depurate nell’impianto di Pantano d’Arci. Infine, uno degli obiettivi primari è quello di mettere i conti in riequilibrio per poter accedere così a finanziamenti bancari per poter rifare la vetusta rete di distribuzione”.
Il presidente Failla e i consiglieri presenti hanno espresso al presidente Giardina soddisfazione per la disponibilità manifestata ed auspicato una fattiva e futura collaborazione tra società e consiglio comunale per rivedere le tariffe di vendita ed implementare gli introiti di Sidra.
