Siracusa, Cavese o Frattese | Campione d’inverno cercasi - Live Sicilia

Siracusa, Cavese o Frattese | Campione d’inverno cercasi

Il programma della diciannovesima giornata del girone I, con particolare attenzione rivolta agli impegni delle sei formazioni siciliane in campo nel weekend.

PALERMO – Siamo giunti al giro di boa del girone I della Serie D 2015/16 e sono tre le squadre in lizza per vincere il titolo di campione d’inverno: Cavese, Siracusa e Frattese con rispettivamente 35, 33 e 32 punti. In questa 19ª giornata Gragnano-Leonfortese e Reggio Calabria-Due Torri sono le sfide che si preannunciano più equilibrate, mentre a Scordia cresce l’attesa per una importante quanto necessario ritorno alla vittoria contro il Roccella. Successo obbligatorio per il Noto contro il Gelbison, mentre il Marsala osserverà un turno di riposo.

Dopo aver salutato la vetta della classifica dopo solo una giornata, causa il terribile scivolone sul campo della Vigor Lamezia, il Siracusa può ancora sperare di terminare il girone di andata al primo posto. Gli azzurri devono assolutamente tornare alla vittoria contro il Rende e sperare che la Cavese non ottenga i 3 punti nel contemporaneo scontro diretto con la Frattese. Si allarga, intanto, la colonia di ex Akragas alla corte di mister Sottil: dopo Catania, Dezai, Longoni, Baiocco, Trofo, Chiavaro e Vindigni è stato infatti ingaggiato anche il portiere D’Alessandro. Il Due Torri, invece, è atteso da una sfida davvero ostica: la formazione di Piraino sarà per l’appunto ospitata dal Reggio Calabria, per un incontro che varrà un posto in zona playoff: i biancorossi, se vorranno mantenere il 5° posto in classifica, dovranno cercare di uscire imbattuti dal “Granillo”, impresa non facile visto il trend positivo dei granata tra le mura amiche, i quali hanno ottenuto finora 5 successi, 2 pareggi ed una sola sconfitta.

Un altro incontro dal pronostico incerto è senz’altro quello tra Gragnano e Leonfortese: i due club attraversano un buon momento di forma e militano rispettivamente al 10° ed al 9° posto in classifica, distanziati l’uno dall’altro da un solo punto. Gli ennesi faranno ricorso alla solita tenacia di un gruppo ormai solido che si è rivelata decisiva negli ultimi match, ma non sarà comunque semplice prevalere sui campani, i quali non perdono da ben 7 partite. Nelle file dei biancoverdi da segnalare, inoltre, gli ultimi movimenti di mercato che hanno portato all’arrivo del centrocampista Giuseppe Truglio, ex capitano dell’Acireale, mentre sono stati svincolati Roberto Cortese, Giovanni Caputa, Gaetano Lo Coco, Davide Pettinato e Filippo Viscido che pertanto lasciano il club.

Per il Noto, invece, il prossimo match casalingo contro il Gelbison sembrerebbe, quantomeno sulla carta, una pratica facile da risolvere. Usciti dalla zona calda della classifica dopo aver raccolto 8 punti nelle ultime 4 giornate, i granata affrontano i terzultimi della classe, in piena difficoltà. Con una vittoria i siracusani farebbero un ulteriore balzo in avanti in classifica, superando certamente il Marsala, che riposa, e avvicinandosi al Gragnano ed alla Leonfortese in 10ª posizione. Di un successo del Noto non disdegnerebbe nemmeno lo Scordia, che con il Roccella si gioca una buona parte del campionato e con una vittoria aggancerebbe il Gelbison in zona playout. I rossoblu hanno bisogno di un successo che manca addirittura da settembre e la scossa potrebbe arrivare dal mercato: in settimana, infatti, si sono aggregati al gruppo giocatori, tra cui il portiere Antonio Vizzì, i difensori Gennaro Simonetti e Alessandro Liistro, il centrocampista Agostino Gallo e gli attaccanti Gianluca Palmiteri, Salvo Meo e Silvio Calabrese.


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