MILANO – Prima sconfitta in campionato, tre gol subiti. Non una serata da ricordare per Stefano Sorrentino, che nonostante tutto è stato tra i pochi a salvarsi per il Palermo nella sfida di San Siro contro il Milan. Un intervento prodigioso su Luiz Adriano e un mezzo miracolo su Bacca, che s’è inceppato però solamente una volta in questa serata da brividi per la difesa rosanero: “Bacca è un grandissimo attaccante – ammette Sorrentino a Sky Sport – giocare in Spagna non è semplicissimo e l’ha confermato qui”. La doppietta del colombiano, d’altronde, dimostra le difficoltà che si possono trovare contro una squadra come il Milan.
Forse ancora non al top, i rossoneri restano una big della Serie A. E Sorrentino non si esime dal sottolineare questo aspetto: “Sapevamo che il Milan stava bene, è una squadra viva. Siamo stati ingenui perché rimontare due volte a San Siro non è semplice, siamo stati disattenti nel terzo goal”. E dire che Hiljemark stava per tenere a galla il Palermo quasi da solo: “Hiljemark non lo scopro oggi, è il capitano dell’under 21 svedese e vedendolo ogni giorno in allenamento conosco il suo potenziale”. Peccato per i rosa che sia servito a ben poco.
Adesso testa bassa e pedalare. Il Palermo rientrerà subito in Sicilia per proseguire il programma degli allenamenti e tornare a pensare al prossimo match. Tanti errori da rivedere, soprattutto in difesa: “Sono sempre molto critico, in settimana andremo a rivedere gli errori fatti ma magari sul primo goal potevo provare ad abbozzare la parata. Settimana scorsa mi ha fatto un autogol Vitiello, siccome mi chiamano vecchio vogliono vedere se ho i riflessi pronti”.
