Sparatoria con morto per furto d’auto, cinque condanne

Cinque degli indagati nell’indagine Far West dei carabinieri nella sparatoria del 28 febbraio del 2007 nel rione Librino di Catania in cui è rimasto ucciso Michelangelo Domenico Loria sono stati condannati dalla quarta sezione del Tribunale. Sono Francesco Loria, fratello della vittima che nella sparatoria rimase ferito, condannato a 9 anni di reclusione per rapina e porto illegale di arma da fuoco; Mario Villa e Angelo Campione, che hanno avuto comminato, rispettivamente, un anno e sei mesi e tre anni di reclusione per porto illegale di arma da fuoco; e Salvatore Funeri e Ignazio Sanfilippo condannati, rispettivamente, a un anno e 10 mesi e un anno e otto mesi per favoreggiamento personale. Le indagini dei carabinieri sono state coordinate dal sostituto procuratore della Dda Andrea Ursino. A sparare sarebbe stato Giuseppe Scollo, 36 anni. Ad accusarlo è stato suo fratello Francesco, di 23, è stato suo fratello, Antonino Scollo, di 31 anni, che per quell’episodio è stato condannato in secondo grado a 22 anni e sei mesi di reclusione, e dopo la sentenza ha iniziato a collaborare con la giustizia. Il movente della sparatoria era un’azione punitiva per il furto di un’auto subito da un amico dei fratelli Scollo.