PALERMO – I colpi d’arma da fuoco contro la polizia, poi la fuga a tutto gas. Momenti da Far West oggi pomeriggio allo Zen, dove due uomini a bordo di un’auto, una Hyundai Atos grigia, hanno sparato contro gli agenti di una volante: uno dei poliziotti è rimasto ferito a un braccio.
E’ successo nei pressi di via dell’Olimpo, dove i poliziotti stavano tentando di fermare un’auto cercata da tempo perché rubata ed utilizzata nelle scorse settimane per mettere a segno delle rapine a mano armata: dopo un inseguimento cominciato a Tommaso Natale, dove la macchina zigzagava, chi si trovava alla guida ha accostato vicino al marciapiede in via Scordia all’angolo con via Rocky Marciano e in pochi secondi è stato il caos. Uno dei due uomini è sceso dal mezzo, ha impugnato una pistola ed ha fatto fuoco, colpendo la volante e seminando il panico.
I poliziotti hanno risposto con due colpi di pistola, ma i malviventi si sono dati alla fuga, uno in macchina, l’altro ha proseguito a piedi, cercando rifugio tra i padiglioni dello Zen 2, dove ha fatto perdere le proprie tracce. La polizia ha così iniziato la caccia in tutto il quartiere, chiudendo una vasta area con decine di volanti sul posto, supportate dagli uomini della squadra mobile che vicino allo stadio hanno nel frattempo individuato l’auto su cui erano state avviate le ricerche. Un folle inseguimento quello che ha preso vita intorno alle 19,20 e terminato a San Lorenzo. Un uomo alla guida dell’Atos è infatti stato bloccato dalla squadra mobile e dalle volanti in via dei Quartieri, all’altezza di via Filippo Di Giovanni, e condotto in questura per essere interrogato, si tratta di un nomade di 22 anni.
Intanto allo Zen è arrivata un’ambulanza del 118 che ha soccorso l’ agente rimasto ferito, le sue condizioni non sono gravi. Ma non sarebbe l’unico ad essere stato colpito dai proiettili: durante il Far west dello Zen anche uno dei malviventi sarebbe rimasto ferito, in queste la polizia ha passato al setaccio i pronto soccorso della città e la zona in cui si sarebbe rifugiato, effettuando perquisizioni nei padiglioni tra le vie P.V 46 e Agesia di Siracusa. L’auto in cui si trovava il giovane fermato è stata posta sotto sequestro: ad eseguire i rilievi in via dei Quartieri e sul luogo del conflitto a fuoco, gli uomini della Scientifica. Poco prima delle 22 è stato individuato un secondo uomo, si tratterebbe del complice: anche lui è stato condotto negli uffici della squadra mobile, dove gli investigatori accerteranno il suo eventuale coinvolgimento nella sparatoria.
L’iniziale inseguimento si è verificato nella stessa zona in cui la scorsa settimana un intero quartiere è sceso in strada per difendere quattro persone: alla Marinella, amici, parenti e vicini di casa di due minorenni fuggiti a bordo di uno scooter 125, si sono scagliati contro i poliziotti. Un’altra situazione degenerata, un altro pomeriggio di violenza nella periferia palermitana a distanza di una settimana appena.
“Esprimo solidarietà e vicinanza all’agente ferito, mentre stava svolgendo il suo lavoro di pattugliamento, insieme al mio augurio di pronta guarigione. Colgo, inoltre, l’occasione per esprimere il sostegno dell’intera Amministrazione comunale e il ringraziamento alle forze dell’ordine e a tutti coloro che lavorano, quotidianamente, per garantire la sicurezza dei cittadini”. Lo ha dichiarato il sindaco, Leoluca Orlando, dopo aver appreso della sparatoria.
