Villagrazia di Carini, Spari in discoteca: "Pericoloso e bugiardo", 18enne in carcere - Live Sicilia

Spari in discoteca: “Pericoloso e bugiardo”, 18enne in carcere

Convalidato l'arresto del giovane protagonista del folle gesto al Mob
LA DECISIONE DEL GIP
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PALERMO – Il giudice per le indagini preliminari lo ritiene pericoloso e bugiardo. Ed è per questo che Manuel Catalano, 18 anni, deve restare in carcere. È accusato di tentato omicidio e porto abusivo di arma.

Il gip Maria Cristina Sala ha convalidato il fermo del giovane che ha sparato nei giorni scorsi all’interno della discoteca Mob a Villagrazia di Carini.
Più colpi in aria, esplosi nel corso di una rissa.

Nel corso dell’interrogatorio di garanzia il diciottenne, che abita allo Zen, ha raccontato di avere trovato l’arma casualmente fuori dal locale. Era su un muretto accanto ad un portone. L’avrebbe scambiata con un’arma giocattolo, simile ad un’altra che gli è stata trovata a casa durante la perquisizione.

Catalano ha detto di avere fatto fuoco solo con l’intento di fermare la rissa che stava coinvolgendo decine di persone e nella quale si era trovato invischiato, senza averne alcuna responsabilità, anche un suo amico.

Il folle gesto dei colpi esplosi in aria è stato filmato da una telecamera. Impossibile negarlo.

Il legale della difesa, l’avvocato Francesca Russo contesta la ricostruzione dell’accusa e ritiene che ci siano i margini per un immediato ricorso al Tribunale del riesame per chiedere alla scarcerazione dell’indagato.


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