PALERMO – Urla e botte da orbi allo Sperone, con due nuclei familiari che hanno scatenato il caos mercoledì sera. E’ successo in via Sacco e Vanzetti, nella periferia palermitana, dove la rissa sarebbe scoppiata per futili motivi. Sette le denunce scattate, cinque i feriti, che dopo essersi affrontati sotto casa, hanno dato vita al secondo round nei locali del pronto soccorso del Buccheri La Ferla. Nel dettaglio, la denuncia è scattata nei confronti di quattro uomini e tre donne, accusati di rissa.
Nell’area di emergenza dell’ospedale di via Messina Marine è stato necessario l’intervento di diverse pattuglie dei carabinieri, che hanno bloccato i “contendenti” e placato, con non poca fatica, gli animi. Un uomo ha riportato fratture alle costole, un altro la frattura di un dito.
Due donne sono rimaste ferite al braccio e al collo, in tutto, cinque dei sette sono stati sottoposti ad accertamenti e dimessi in serata. Per due uomini, che hanno riportato alcune fratture alle mani e alle costole, la prognosi è di venti giorni; per gli altri feriti, tra cui tre donne, la prognosi va dai cinque agli otto giorni.