Egregio Sindaco,
siamo costretti a rivolgerci direttamente a Lei come primo cittadino di Catania, poiché dal momento del Suo insediamento ad oggi ben poco è stato realizzato di quel programma elettorale destinato a favorire lo sport di questa città ed in particolare a sostenere le società sportive di vertice.
Tante erano le speranze; ma immensa è oggi la delusione per le promesse disattese, relative a quel programma. Dopo il primo, modesto ed illusorio intervento di riduzione delle tariffe, in attesa di elaborare le modalità migliori per un affidamento della gestione degli impianti comunali alle società sportive, non vi è stato alcun intervento da parte dell’Amministrazione.
Sono trascorsi così due anni dal Suo insediamento, durante i quali si sarebbe potuto seriamente e concretamente lavorare in sinergia con gli amministratori locali per migliorare le condizioni strutturali degli impianti sportivi, vergognosamente carenti; per redigere bandi idonei all’affidamento degli stessi alle società sportive con i dovuti accorgimenti prospettati da chi vive la quotidianità dello sport ed i problemi ad essa connessi.
Invece, la condizione degli impianti è peggiorata giorno dopo giorno, le pratiche per gli affidamenti sono rimaste a giacere sui tavoli degli uffici, sotto gli occhi di una politica palesemente indifferente che si avvale della complicità di una burocrazia che non tende a risolvere i problemi, ma li aggrava.
Come se ciò non bastasse, per quanto appreso, l’intento dell’Amministrazione sembrerebbe quello di continuare a vessare le società sportive attraverso la predisposizione di bandi di gara per gli affidamenti degli impianti, che sembra prevedano una serie di adempimenti insostenibili da parte delle società sportive.
In particolare, prevedere che le società aggiudicatarie debbano intestarsi i contratti delle utenze energetiche, debbano provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti ed in più stipulare un’adeguata oltre che onerosa polizza fideiussoria, significa semplicemente che l’Amministrazione ancora una volta si è servita dei cittadini e non ha alcuna intenzione di servire i cittadini né lo sport in questo caso.
Quanto esposto getta nello sgomento le società sportive, i dirigenti, gli atleti, ma anche la società catanese tutta, che anche attraverso lo sport ha esportato la propria immagine e i propri valori positivi fuori dai confini territoriali e nazionali.
Siamo alle porte della nuova stagione agonistica da programmare. E’ tutto un sussulto di speranze, ansie, progetti. E’ il mondo dello sport!
Altrove, negli uffici comunali, si vive l’immobilismo tipico dei mesi estivi. A settembre sarà come prima…anzi, si riprenderà peggio di prima.
La nostra speranza è che le preoccupazioni e le delusioni esternate, possano sensibilizzare un Suo pronto intervento idoneo a scuotere l’immobilismo che rischia di ingessare e stritolare ogni attività ed iniziativa sportiva.
Chiediamo, pertanto, che la questione sottoposta alla Sua attenzione venga trattata in Consiglio comunale durante una seduta ad hoc.
Consorzio Catania al Vertice
