CATANIA – Un simbolo della città ma anche una fonte di occupazione. La Commissione premanente alla Cultura, con in testa il presidente, Salvo Giuffrida, affrontato il tema Teatro Stabile nel corso di una riunione convocata appositamente con i vertici delle organizzazioni sindacali per cercare di risolvere la complessa situazione finanziaria dell’ente dovuta alla mancata erogazione di contributi da parte della regione Sicilia per € 2.500.000. “Ciò comporterebbe seri difficoltà per la sopravvivenza della struttura stessa – afferma Giuffrida che si dichiara disponibile a percorrere tutte le strade ppur di salvare lo Stabile. “Parliamo di una struttura – continua – che ha come finalità la salvaguardia della valorizzazione del patrimonio culturale della città. Non lottare significherebbe uccidere quella parte importante della città che sarebbe un volano per lo sviluppo economico della città stessa”.
Giuffrida si domanda come mai al teatro stabile di Palermo siano stati erogati tutti i contributi previsti nonostante ci sia 1 milione in più rispetto ai contributi di dello stabile di Catania e si appella a tutta la deputazione catanese affinché si faccia sentire. “Eccetto Salvo Pogliese, che ringrazio- conclude – nessuno si è interessato della questione. per questo invito tutti i deputati di Catania a fare qualcosa per salvare lo Stabile”.
