Hillary Clinton si ricandiderà per le elezioni presidenziali del 2020. La notizia è iniziata a circolare nelle scorse ore, dopo le affermazioni di Mark Penny , consigliere politico della famiglia Clinton, confermate anche dal presidente del New York City Concil, Andrew Stein.
Per l’ex first lady sarebbe la terza corsa verso la Casa Bianca e voci ben informate sono convinti che anche stavolta la Clinton “reinventerà sé stessa”. La prima volta fu nel 2008, quando mancò la nomination democratica, strappatale dal futuro presidente Barack Obama. Otto anni dopo, sconfitta la concorrenza interna di Bernie Sanders, divenne la candidata ufficiale dei dem, in una campagna elettorale che sembra destinata a vederla vincitrice. Nonostante tutti i sondaggi la dessero ampiamente in testa, Hillary venne inaspettatamente sconfitta dal candidato repubblicano Donald Trump.
Ora, a distanza di una settimana dalla riconquista delle Camera da parte dei democratici, la fuga in avanti della Clinton (se confermata) potrebbe aprire ufficialmente i giochi per le primarie che, nei prossimi diciotto mesi, decreteranno il nome di colui o colei che sfiderà l’attuale presidente alle prossime elezioni.
