PALERMO– Il coordinamento studenti medi, in accordo con i collettivi di alcuni licei palermitani ha dato vita questa mattina ad una mobilitazione che da piazza Verdi si è mossa fin sotto il palazzo del Comune per un sit-in di protesta. Ad aprire il corteo uno striscione con la scritta “ Studenti palermitani contro la Buona Scuola”. “Questa manifestazione è stata indotta a livello nazionale per rinnovare la nostra ostilità, in quanto studenti, alla riforma della Buona Scuola portata avanti dal governo Renzi – spiega Maria Occhione del coordinamento studenti medi -. La nostra, è una lotta che non si è conclusa con le occupazioni che hanno avuto luogo ad autunno ma che va avanti, oggi”.
“Il nostro intento è quello di fare sentire a gran voce il nostro dissenso – racconta Lorenzo Nastasi, rappresentante di Consulta e studente del liceo classico Garibaldi -. Qualsiasi corteo che, come in questo caso, manifesti in maniera pacifica rappresenta di fatto un’atto di testimonianza. Non andiamo al Comune per creare impedimenti fisici, il nostro intento è unicamente quello di fare sentire la nostra opposizione ad un provvedimento che non ci rappresenta. Perché il governo Renzi sappia che, finché porterà avanti questa riforma sarà osteggiato dagli studenti”. Alla mobilitazione hanno aderito delegazioni di studenti provenienti dal Vittorio Emanuele II, dal Vittorio Emanuele III, dal Garibaldi, dal Cannizzaro, dal Catalano e dal Regina Margherita.