Con l’operazione Compendium la Direzione investigativa antimafia, la squadra mobile di Caltanissetta e il commissariato di polizia di Gela hanno ricostruito le attività illecite della criminalità organizzata gelese degli ultimi 8 anni, tracciando la mappa di affari e interessi del gruppo di Cosa nostra, monitorando le attività di sostegno alla latitanza di Daniele Emmanuello, e […]

Con l’operazione Compendium la Direzione investigativa antimafia, la squadra mobile di Caltanissetta e il commissariato di polizia di Gela hanno ricostruito le attività illecite della criminalità organizzata gelese degli ultimi 8 anni, tracciando la mappa di affari e interessi del gruppo di Cosa nostra, monitorando le attività di sostegno alla latitanza di Daniele Emmanuello, e […]

La procura della Repubblica di Palermo è pronta a scatenare una nuova offensiva nei confronti di Cosa nostra, ma per la prima volta le indagini aiutate da alcuni pentiti non individuerebbero più la “cupola” in un gruppo di boss pluriricercati, ma in “colletti bianchi”. I boatos da alcune settimane sono già stati raccolti dal gruppo […]

La procura della Repubblica di Palermo è pronta a scatenare una nuova offensiva nei confronti di Cosa nostra, ma per la prima volta le indagini aiutate da alcuni pentiti non individuerebbero più la “cupola” in un gruppo di boss pluriricercati, ma in “colletti bianchi”. I boatos da alcune settimane sono già stati raccolti dal gruppo […]

La procura della Repubblica di Palermo è pronta a scatenare una nuova offensiva nei confronti di Cosa nostra, ma per la prima volta le indagini aiutate da alcuni pentiti non individuerebbero più la “cupola” in un gruppo di boss pluriricercati, ma in “colletti bianchi”. I boatos da alcune settimane sono già stati raccolti dal gruppo […]

Mafia, l'arresto del boss Gianni Nicchi ad opera della sezione Catturandi della Polizia

Il boss mafioso Francesco De Vita, 55 anni, inserito nell’elenco dei cento latitanti più pericolosi d’Italia, è stato arrestato nelle campagne di Marsala dai carabinieri del comando provinciale di Trapani. De Vita, inserito nella “famiglia” mafiosa di Marsala e considerato uno degli esponenti di spicco della cosche trapanesi, deve scontare un ergastolo per omicidio ed […]

Il boss mafioso Francesco De Vita, 55 anni, inserito nell’elenco dei cento latitanti più pericolosi d’Italia, è stato arrestato nelle campagne di Marsala dai carabinieri del comando provinciale di Trapani. De Vita, inserito nella “famiglia” mafiosa di Marsala e considerato uno degli esponenti di spicco della cosche trapanesi, deve scontare un ergastolo per omicidio ed […]

Il boss mafioso Francesco De Vita, 55 anni, inserito nell’elenco dei cento latitanti più pericolosi d’Italia, è stato arrestato nelle campagne di Marsala dai carabinieri del comando provinciale di Trapani. De Vita, inserito nella “famiglia” mafiosa di Marsala e considerato uno degli esponenti di spicco della cosche trapanesi, deve scontare un ergastolo per omicidio ed […]

“Da parte mia è una dissociazione verso le scelte del passato che non riguardano il processo svoltosi a Firenze. Oggi sono una persona diversa”. Lo dice in un interrogatorio del 28 luglio scorso il boss mafioso palermitano Filippo Graviano ascoltato dai pm fiorentini Alessandro Crini e Giuseppe Nicolosi. Graviano è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio […]

“Da parte mia è una dissociazione verso le scelte del passato che non riguardano il processo svoltosi a Firenze. Oggi sono una persona diversa”. Lo dice in un interrogatorio del 28 luglio scorso il boss mafioso palermitano Filippo Graviano ascoltato dai pm fiorentini Alessandro Crini e Giuseppe Nicolosi. Graviano è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio […]

“Da parte mia è una dissociazione verso le scelte del passato che non riguardano il processo svoltosi a Firenze. Oggi sono una persona diversa”. Lo dice in un interrogatorio del 28 luglio scorso il boss mafioso palermitano Filippo Graviano ascoltato dai pm fiorentini Alessandro Crini e Giuseppe Nicolosi. Graviano è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio […]

Il boss sta in silenzio. Tutto come previsto. Al carcere Pagliarelli, di fronte al gip di Palermo, Piergiorgio Morosini, Domenico Raccuglia si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il primo giudice di fronte al quale si è seduto è quello titolare dell’ultimo procedimento in cui è stato chiesto il rinvio a giudizio di Raccuglia […]

Il boss sta in silenzio. Tutto come previsto. Al carcere Pagliarelli, di fronte al gip di Palermo, Piergiorgio Morosini, Domenico Raccuglia si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il primo giudice di fronte al quale si è seduto è quello titolare dell’ultimo procedimento in cui è stato chiesto il rinvio a giudizio di Raccuglia […]

Il boss sta in silenzio. Tutto come previsto. Al carcere Pagliarelli, di fronte al gip di Palermo, Piergiorgio Morosini, Domenico Raccuglia si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il primo giudice di fronte al quale si è seduto è quello titolare dell’ultimo procedimento in cui è stato chiesto il rinvio a giudizio di Raccuglia […]