Immagini che Gianfranco Miccichè sia una bussola con l’ago perennemente puntato verso la prossima ambizione. Una tensione incessante. Una mano che alza continuamente l’asticella della difficoltà successiva, altrimenti che gusto c’è a inarcare le reni della politica e a saltare? Poi, dopo un’amena chiacchierata telefonica, scopri che la risposta alla domanda “Cosa farà da grande?” […]