I reati contestati a numerosi indagati sono peculato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, corruzione, falso e frode fiscale. Sono coinvolti quattro enti di formazione con sede nel capoluogo etneo e operanti in tutta la Sicilia.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica calatina e svolta in collaborazione con la Direzione Provinciale dell’Inps, ha consentito di denunciare i 18 soggetti con l’accusa di truffa aggravata

Confezioni di profumo, capi di abbigliamento, accessori e giocattoli.

La scoperta della guardia di finanza nel corso di un ciclo di controlli che ha portato a 26 denunce.

Ventisei persone residenti a Palermo e in alcuni comuni della provincia denunciati dalla Finanza per aver dichiarato il falso per ottenere contributi per l'integrazione all'affitto, esenzioni ticket e buoni scuola. Tra i denunciati anche un falso cieco che avrebbe percepito indebitamente la pensione di invalidità civile.

L'inchiesta riguarderebbe tasse non pagate da parte della famiglia di Gelli per 17 milioni di euro.

L'operazione condotta dalla Guardia di Finanza. L'arrestato spacciava nella zona dei “Villini”. Nel corso della perquisizione domiciliare, rinvenuti 200 grammi di hashish. A fiutarli i cani antidroga Aquila e Primo.

Il sequestro è stato disposto nei confronti di Corrado Giuseppe Fiaschè e Concetta Rasizzi, entrambi senza fissa occupazione, che nell'arco di qualche anno, sarebbero riusciti ad accumulare liquidità e beni immobili per un valore di oltre 3,5 milioni di euro.

"L' assessorato dell'Energia non ha dato notizie dell'interrogazione presentata sulla realizzazione delle opere di fognatura e depurazione in provincia di Catania. Ecco perchè abbiamo avvertito la guardia di Finanza e i carabinieri", così la grillina Valentina Palmeri.

Sequestrati  2 immobili, 3 magazzini, terreni e quote societarie, nei confronti di una società palermitana operante nel settore della fabbricazione di capi d’abbigliamento da lavoro. Il valore dei beni sottoposti a sequestro ammonta ad oltre 2 milioni di euro, somma equivalente alle imposte evase

Le immagini, anche aree, realizzate nel corso del blitz all'agrumeto dove era nascosta una coltivazione di marijuana. Le riprese mostrano anche il tentativo di fuga dei presunti responsabili.

La Guardia di Finanza, guidata dal Comandante Roberto Manna, ha localizzato grazie al supporto dei mezzi aerei un agrumeto tra le provincie di Siracusa e Catania dove era coltivata la marijuana. Ai domiciliari un italiano e 4 rumeni.

L'imprenditore di Cuneo attacca lo stilista reo di aver rilasciato al "Fatto Quotidiano" alcune dichiarazioni lesive nei suoi confronti . "@Roberto_Cavalli è uno sfigato, geloso, rancoroso e rifatto male", cinguetta Briatore tirando in ballo Renzi.

Una confisca da 2 milioni e 700 mila euro colpisce un affiliato al clan della Guadagna, Francesco Fascella, e un usuraio del quartiere Noce di Palermo, Giuseppe Romeo.