DI LAURA ANELLO (www.lastampa.it) "Dov'è Chiara, sta meglio?». Giovanni, 11 anni, non sa ancora che la sorella piccola non c'è più, che quel fagotto tirato fuori l'altra mattina dalle macerie della sua casa a Favara, con addosso il pigiama, ha smesso di respirare dopo qualche minuto. «L'ho sentita piangere, è viva», ha detto ai familiari quando è stato portato in ospedale. Nessuno ha avuto il coraggio di togliergli questa illusione. Sa di Marianna, la sorella più grande, 14 anni, trovata morta per prima sotto un metro di tufo e mattoni, ma si abbarbica al pensiero di Chiara per andare avanti.