PALERMO – Gianmarco Tamberi torna ad Ancona, accolto da centinaia di amici che hanno provato a sollevargli il morale dopo il forfait alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Il saltatore in alto, uno degli esponenti di punta dell’atletica leggera italiana, ha voluto presenziare al Silverback Streetball, un torneo di basket in playground da lui stesso organizzato. E così, tra un autografo e un selfie, Gimbo ha fatto capire di essere ancora rammaricato per la sua assenza forzata alla prossima rassegna a cinque cerchi, ma al tempo stesso dà l’appuntamento ai tifosi e agli avversari tra quattro anni, quando Tokyo ospiterà i prossimi Giochi Olimpici ai quali Tamberi, questa volta, non vuole mancare: “Vincere l’oro a Rio era un sogno enorme, ho fatto mille sacrifici per riuscirci. Ma ragazzi credetemi, Tokyo è meglio del Brasile. Aspettare Tokyo 2020 non sarà facile, ma l’affetto della mia città e di tanti tifosi mi aiuterà a ripartire e abbattere il muro dei 2,40. E anche se in altre vesti, andrò lo stesso a Rio perché me la sono conquistata”.
