PALERMO – Dopo l’acquazzone del 22 gennaio, alcune zone di Palermo sono rimaste senza linea e senza internet. L’Unione dei Consumatori si sta muovendo a favore dei palermitani per far ottenere loro “un indennizzo congruo al danno subito”. Le abbondanti piogge hanno mandato in tilt le linee telefoniche di un’ampia area della città, e più precisamente quella compresa tra viale delle Scienze e via Crispi, provocando disagi soprattutto agli operatori commerciali che usufruiscono giornalmente di telefono e internet per lavorare. Tante le segnalazioni al 187, ma ancora oggi, dopo due settimane, nessun utente ha ottenuto un ripristino totale. Gli operai della Tim sono comunque entrati in azione per la riparazione delle linee danneggiate nel più breve tempo possibile.
“Si stanno verificando gravi perdite ad operatori commerciali della città che utilizzano abitualmente telefono e internet per lavorare”: questo il messaggio dell’Unione dei Consumatori, la quale nel frattempo ha deciso di muoversi a favore di tutti quei cittadini che si sono ritrovati a fare i conti con i disservizi della Tim, al fine di dare un ulteriore impulso alla risoluzione del problema, nonché di far ottenere loro un opportuno indennizzo economico. A tal proposito, il presidente Manlio Arnone ha dichiarato: “Mettiamo a disposizione il nostro staff di professionisti, i nostri uffici sono pronti a raccogliere le istanze dei cittadini e assisterli nella presentazione del reclamo, o ancora offrire assistenza stragiudiziale e giudiziale per l’ottenimento di un indennizzo congruo al danno subito; per ricevere informazioni possono chiamare al numero 0919439038, oppure contattarci tramite il nostro sito: http://www.unionedeiconsumatori.it”.
