Tendopoli per migranti allagata |E' polemica a Messina - Live Sicilia

Tendopoli per migranti allagata |E’ polemica a Messina

Prefettura e Comune propongono ricette diverse. E intanto, gli immigrati...

MESSINA – Arrivano 250 migranti a Messina e cosa fa la città? Apre,con principesca generosità, le suites di plasticaccia azzurra allestite dalla protezione civile in un campo da baseball dell’Università. Che ieri si è allagato, come un’altra volta era accaduto, costringendo l’Asp a dare un giudizio di totale bocciatura. Sono in subbuglio gli sventurati migranti, trattati come se fossero “un gradino al di sotto dell’uomo”; grida allo scandalo il Circolo Arci Sankara che sottolinea la mancata chiusura della tendopoli, nonostante le informali comunicazioni del Viminale a fine dicembre; il mancato rispetto della convenzione tra Prefettura ed Ente gestore in merito ai servii offerti; l’inadeguatezza della protezione per minori stranieri e il trasferimento illegittimo di “minori diniegati” al CARA di Mineo.

La Prefettura propone come soluzione, dopo avere sostenuto per mesi l’efficienza della tendopoli, i locali della caserma Gasparro-Masotti, organizzando un tavolo di concertazione dal quale è escluso il Comune. Il sindaco Renato Accorinti, tetragono oppositore della tendopoli, da due mesi sbandiera una sua soluzione, la requisizione cioè del complesso turistico Le Dune, giudicato abusivo dalla magistratura, inviando in Prefettura un’ordinanza in bozza, senza firma e quindi, come la carta straccia, senza valore. E tenta così di salvare la faccia di fronte ai suoi elettori, scaraventando la responsabilità dell’inerzia, sulla Prefettura. La quale non prende in considerazione l’ordinanza del sindaco appunto perché presentata in bozza.


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