PORTO EMPEDOCLE (AGRIGENTO) – Lo scontro frontale tra le due Fortitudo inizia male per Agrigento, che apre la serie in casa e dà al proprio pubblico il primo dispiacere di questi playoff. Bologna, in serata di grazia dalla lunga distanza, inverte subito il fattore campo e si impone col risultato di 67-74, costringendo la squadra di coach Ciani a cercare l’impresa al PalaDozza per portare a casa la serie. Continua il momento no di Saccaggi, che chiude con nove punti e 4/13 al tiro, mentre non bastano i quattordici punti di Eatherton e i tredici di Kelvin Martin.
Il match inizia a ritmi decisamente blandi, con Flowers e Italiano che tentano il primo allungo sul 2-6, ma Agrigento risponde con Martin e i liberi di Eatherton. Evangelisti allunga il parziale sul 7-0 per il primo vantaggio agrigentino, col distacco che sale a cinque lunghezze grazie ad una scorribanda in area di Piazza. Eatherton schiaccia per il 18-10, massimo vantaggio casalingo e risultato con cui si chiude il primo quarto, ma da qui in poi è blackout. Quattro punti consecutivi di Carraretto e i liberi di Montano riportano la Fortitudo sul -2, Saccaggi e Mortellaro danno nuovamente due possessi di vantaggio ad Agrigento, che però si ritrova sul 24-21 dopo una tripla di Sorrentino. Quaglia fallisce a cronometro fermo la chance per andare sul -1 e la Moncada reagisce: tap-in di Mortellaro, 1/2 di Piazza in lunetta e Mascolo dalla media per il nuovo +8. La risposta della Fortitudo arriva con un super Daniel, che spinge i suoi fino al 31-31. Flowers dall’arco riporta avanti gli ospiti, raggiunti però da Piazza, per un pareggio che chiude la prima metà dell’incontro.
Il momento difficile di Agrigento prosegue al rientro sul parquet, con Montano e Daniel che danno ai bolognesi un vantaggio di quattro punti. Saccaggi e Piazza ristabiliscono la parità, ma Raucci dall’angolo tiene ancora avanti la squadra di Boniciolli. L’equilibrio lo spezza un Martin fino ad allora in ombra, dopo la rimonta firmata Piazza-Saccaggi per il 46-45: l’americano prima inchioda per il +3, poi colpisce dall’arco per il 51-45. Bologna non affonda e risponde con Amoroso e Flowers, ma ancora Martin permette ad Agrigento di presentarsi sopra di due nell’ultimo parziale. Un vantaggio che dura poco, perché i bolognesi fanno male ancora una volta dalla distanza con Candi e Flowers, e la controrisposta di Evangelisti è l’ultima freccia scoccata dall’arco di coach Ciani. Flowers punisce ancora dall’arco, così come Amoroso che mette due triple di fila per il 59-66. Martin prova a tenere vive le speranze del PalaMoncada, caduto nello sconforto dopo la bomba del +8 di Montano, poi Saccaggi spinge la rimonta casalinga fino al -2. Non basta, però, per il sorpasso: la linea dei 6.75 è ancora benevola per Bologna, che affonda stavolta con Candi per il 67-74. Gara 1 è della Fortitudo ospite, ma ripetere un 13/26 dall’arco sarà difficile.
