I giudici della quarta sezione del tribunale di Palermo, presieduta da Mario Fontana, hanno condannato a quasi un secolo di carcere i nove componenti di un’organizzazione criminale che trafficava eroina tra Palermo, la Campania e la Costa d’Avorio. La banda è stata scoperta dalla polizia nel 2007. Una sola imputata è stata assolta: Samia Kefi, assistita dall’avvocato Giuseppe Giannusa. La pena più alta, 21 anni, è stata inflitta a Chocri Kefi. Adel Gherrisi è stato condannato a 12 anni di reclusione, 11 anni sono stati inflitti a Sory Bakayoko, Moatez Gabsi e Maher Boughalmi. Per Mourad Khelifi il tribunale ha deciso otto anni di reclusione, sette anni per Salah Kechich e Tarek Khelifi, cinque anni per Annalisa Lo Monaco. La droga partiva dall’Africa, passava per Aversa (Caserta) e giungeva nel capoluogo siciliano. Durante le varie fasi delle indagini sono stati arrestati anche 20 corrieri che, facendo la spola tra la Campania e la Sicilia, trasportavano eroina contenuta all’interno di ovuli che ingerivano. A Palermo lo spaccio di eroina era gestito da extracomunitari, prevalentemente tunisini, che erano in contatto con connazionali che abitavano a Caserta. L’accusa era sostenuta dal pm Ambrogio Cartosio.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo