PALERMO – “Il parcheggio Basile sarà un nodo centrale per la mobilità cittadina, su cui confluiranno pullman extraurbani, car sharing e bike sharing alleggerendo il traffico e facendo diminuire lo smog. Sabato 28 presenteremo invece il piano delle piste ciclabili e lunedì partiranno le procedure per il bike sharing”. Snocciola cifre e date l’assessore alla Mobilità del comune di Palermo Giusto Catania, che annuncia: “La prossima settimana riapriremo via Pacinotti. Il traffico dovuto ai cantieri del tram? Il peggio è alle spalle. Il 2015 sarà l’anno della mobilità sostenibile”.
Partiamo dal tram e dai disagi per il traffico…
“Il peggio è alle spalle, cominciamo a vedere la luce in fondo al tunnel. La prossima settimana riapriremo via Pacinotti e questo aiuterà a decongestionare la zona. La costruzione del ponte sull’Oreto procede a tappe forzate, rispetteremo i tempi previsti. Per quanto riguarda il collettore fognario, ripristineremo prestissimo la corsia preferenziale di via Roma”.
Un tratto di via Cavour è a senso unico per via dei lavori al collettore fognario. Rimarrà così?
“Quella è un’ipotesi studiata anche per i cantieri di via Amari che dureranno tre anni e sta funzionando. Alcune scelte non sono state improvvisate, così come il senso unico in via Messina Marine che è stato ripristinato dopo la buca. Anche in questo caso l’assetto della viabilità ha funzionato, purtroppo il traffico è appesantito per il cantiere: parliamo di una strada trafficata di suo”.
Via Amari rimane però un punto critico…
“Paradossalmente il traffico è più scorrevole ora di prima, visto che non si può più parcheggiare in doppia fila. Abbiamo inoltre aperto via Gravina, che è una valida alternativa per collegare il porto al Politeama, grazie alla collaborazione della Guardia di Finanza”.
Come procedono i lavori del tram?
“Entro il 2015 tutte le linee entreranno in esercizio, ora avremo anche il direttore”.
Passiamo alle piste ciclabili…
“Il 28 febbraio presenteremo il nostro nuovo piano delle piste ciclabili: sarà un confronto pubblico nel merito, prima di portare il piano in giunta. Sarà un incontro di consultazione per ascoltare la città. Il piano si muove su più livelli, comprendendo anche l’attuazione della tempistica: ci sono alcune piste da poter fare subito e avremo un preciso crono-programma. Sarà comunque una rete di collegamento di tutta la città che si muoverà in parallelo con le attuazioni della nuova viabilità alternativa: le zone non raggiunte dal tram, per esempio, potrebbero godere di un percorso protetto per le biciclette. Si incrocerà con il bike sharing e con la rimodulazione degli autobus, conseguente all’attivazione del tram, e che avremo nel 2015. Altro elemento sarà il piano delle corsie preferenziali, che andrà di pari passo con la rimodulazione delle linee dell’Amat. La mia idea è quella di promuovere corsie preferenziali protette, tutelando e privilegiando il servizio pubblico. La maggiore causa di ritardo degli autobus è l’occupazione abusiva delle corsie preferenziali. In corso Tukory il cordolo funziona bene e lo allungheremo. Il 2015 sarà l’anno della mobilità sostenibile”.
Il Comune sta anche puntando sul bike sharing…
“Da lunedì partiranno le procedure per il bike sharing, la ditta avrà 120 giorni per posizionare le stazioni. Avremo la terza più importante flotta in Italia, ben 420 mezzi collegati con sistema satellitare, a prova di furto”.
Quando sarà attivo il nuovo capolinea dei pullman extraurbani al parcheggio Basile?
“Il parcheggio Basile sarà un nuovo nodo strategico intermodale per la mobilità a Palermo. Proprio oggi abbiamo avuto una riunione con l’assessorato regionale e le ditte di trasporto extraurbano. La decisione è presa: il capolinea sarà il parcheggio Basile. Per me da lunedì le ditte possono anche andarci, il Comune è pronto. Qualcuno ha chiesto di poter effettuare le fermate alla Stazione, ma questo dipenderà dagli itinerari dei pullman. La cosa certa sarà il collegamento con i treni: si può prevedere una fermata a Orleans per i bus extraurbani che entrano da via Basile. Da questo nodo, negli orari di punta, garantiremo una frequenza di 10 minuti verso il centro città. Abbiamo dato la disponibilità per le biglietterie, considerando che al parcheggio Basile confluiranno anche bike sharing e car sharing. Inoltre lì ci sono numerosi stalli, così eviteremo le doppie e triple file di via Balsamo. Sarà un modo per valorizzare un parcheggio costato milioni di euro e sinora sottoutilizzato. Questo contribuirà ad alleggerire la pressione veicolare in città, in via Messina Marine così come in via Oreto, ma anche ad abbassare i livelli di inquinamento”.
