TRAPANI – Il Trapani serra le fila in vista del rush finale di un campionato partito sotto determinati auspici, che ha vissuto una fase brillante e quasi magica, in cui i granata sono stati a contatto con le squadre che hanno dominato il campionato (Carpi e Frosinone su tutte) prima di un improvviso, e forse inevitabile tracollo verso le zone meno nobili della classifica. Restano quattro partite da giocare e da interpretare nel modo giusto per una squadra che sembra aver tratto giovamento, soprattutto sul piano dell’intensità e della grinta, dall’arrivo in panchina di Serse Cosmi.
La compagine granata tornerà, dopo la bellissima gara persa sul campo del Perugia, davanti ai propri tifosi per la sfida di sabato pomeriggio contro il Modena. La sconfitta nel derby emiliano contro il neopromosso Carpi ha messo ancor di più la formazione che, dopo l’esonero di una vecchia volpe della categoria come Novellino, è stata affidata al tandem composto da Pavan (che sabato non ci sarà per squalifica) e da Melotti, che però non potrà esercitare il ruolo di allenatore non avendo il patentino. Una situazione decisamente delicata per una squadra che, però, ha tra le proprie fila uno dei giocatori più prolifici dell’intera categoria, quel Pablo Granoche che dopo qualche anno trascorso a vivacchiare in serie A sembra aver deciso di “specializzarsi” nel fare gol a raffica in cadetteria.
Nel frattempo, in casa Trapani si prepara la gara contro i canarini, e oggi è stato il turno della consueta amichevole del giovedì. Di fronte agli uomini di Cosmi c’era la formazione Primavera, guidata da Luigi Garzya e capace di imporre il pareggio per 3-3 alla prima squadra. In gol sono andati Nadarevic, Scozzarella e il rientrante Curiale, e proprio la presenza in campo del numero 11 fa ben sperare in vista del match contro il Modena. L’ex frusinate ha saltato le ultime tre gare del Trapani, e durante la sgambata sembra aver dato la sensazione di aver ormai messo alle spalle il problema alla caviglia destra che lo ha messo ko alcune settimane fa. Oltre ai lungodegenti Basso e Perticone, e all’acciaccato Martinelli, non hanno preso parte alla sfida lo sfortunato Citro, che ha accusato una riacutizzazione della tendinopatia al ginocchio destro, e l’influenzato Rizzato, il quale dovrebbe però recuperare per sabato. Proprio alcuni recuperi dal fronte infortunati potrebbero essere decisivi per consentire al Trapani di ottenere la salvezza senza affanni, e già una vittoria sabato al “Provinciale” potrebbe essere la base per farcela.