PALERMO – Le due formazioni siciliane impegnate nel girone Ovest del campionato di basket di serie A2 si preparano ad affrontare la decima giornata. Sfida di cartello per la Pallacanestro Trapani, che dopo il blitz sul parquet di Latina si prepara a ricevere la visita dell’Angelico Biella, capolista proprio del girone occidentale e reduce da un filotto di risultati utili consecutivi. La Fortitudo Agrigento, invece, torna in trasferta per affrontare la Europromotion Legnano, formazione che fa parte del gruppo delle seconde forze del campionato.
Per primo, in casa Pallacanestro Trapani, ha parlato Nicolò Basciano. Quando a prendere la parola è un dirigente, non ci sono mai buone comunicazioni da aspettarsi, e anche in questo caso non ci sono eccezioni, visto che il direttore sportivo della formazione granata ha parlato di un paio di infortuni illustri che potrebbero rovinare la vigilia della sfida contro la capolista Biella: “A Latina Riccardo ha subito un infortunio, abbiamo riscontrato una frattura al quinto metatarso del piede. I tempi di recupero non sono brevi, si parla almeno di 45 giorni, che aggiunti ai tempi di riabilitazione portano lo stop a due mesi. È stato un colpo sia per la società che per il nostro coach. Poi si è infortunato anche Tommasini, una contusione alla spalla durante l’ultimo allenamento. Stiamo valutando la sua presenza per domenica. Cercheremo di capire se ci sarà da intervenire sul mercato per sostituire Tavernelli”.
Dopodichè è stata la volta di Ugo Ducarello, il quale si è addentrato in questioni un po’ più vicine al parquet: “È chiaro che quando si perdono dei giocatori importanti saltano anche alcune idee. Poi anche l’altro infortunio non ci consente di avere tanto tempo per modificare alcune cose. È chiaro che abbiamo cambiato qualcosa nel ruolo del playmaker, ma devo capire se Tommasini ci sarà. In alternativa dovremo improvvisare qualcosa, anche se abbiamo l’opportunità di giocare con Mays e Viglianisi in questo spot. Ora è importante che il gruppo venga fuori da questa situazione, non solo i giocatori dovranno reagire, ma anche la società e lo staff. Questa partita potrebbe essere un trampolino di lancio, potrebbe esserci uno slancio emotivo che però tutti dobbiamo avere dentro. Il mercato è abbastanza povero al momento, ma noi aspettiamo notizie e faremo le nostre valutazioni insieme al presidente. Biella è una squadra che ha perso solo una partita, è in grande forma e ha dei punti di riferimento ben chiari, a questi si aggiungono elementi di talento e potenzialità”.
Suona la carica anche Franco Ciani, il quale guiderà la Fortitudo nella ostica trasferta di Legnano. Una gara sulla carta molto difficile, ma che i biancazzurri vogliono affrontare senza paura: “Molto dipenderà dal nostro approccio, dal nostro atteggiamento, dall’attenzione e dall’intensità. Quando riusciamo ad essere adeguatamente attenti per larghi tratti della gara e a mettere sul campo le nostre qualità, si vedono chiaramente delle fasi di gioco piacevoli e redditizie. Finora in trasferta questa cosa non c’è mai riuscita, quindi l’imperativo è proprio quello di trovare continuità e capacità di scendere in campo per vincere anche in trasferta. Questo da sempre deve essere il nostro obiettivo, finalmente potrebbe essere giunto il momento di riuscirci. Affrontiamo una delle seconde in classifica, poi affronteremo Tortona e infine termineremo il tour contro Ferentino. Quindi sarà una settimana pazzesca, ma se verremo fuori da questo ciclo con punti in classifica e continuità di gioco, vorrà dire che saremo tornati ai livelli che ci competono. Legnano è una squadra di grandi tiratori, tutti hanno ottime percentuali da fuori e giocano con grande ritmo: la nostra difesa sarà sempre sotto pressione, anche a rimbalzo”.
